Questo è il sito cristallizzato a come era il 26 Giugno 2006, giorno in cui la riforma fu bocciata dal popolo Italiano.
Il sito attuale è www.laCostituzione.it


si scrive www.laCostituzione.it ma si legge viva, viva, viva laCostituzione italiana

 

da uno studente iscritto alla facoltà di giurisprudenza

Sono uno studente iscritto alla facoltà di giurisprudenza.
Fino all'approvazione di questa triste riforma mi sono sempre ritenuto un sostenitore del centro-destra, ma dopo aver visto scempiare la nostra Costituzione da parlamentari che secondo me poco ne capiscono di diritto costituzionale, alle recenti elezioni politiche di aprile, ho votato per il centro-sinistra.

Molti esponenti dei partiti che l'hanno approvata, hanno sostenuto che questa riforma è un passo avanti, ma in realtà ci nascondono che è il più grande passo indietro fatto dal nostro paese che torna inesorabilmente a più di sessanta anni fa e cioè all'epoca del regime fascista.

Ricordo in fine a questa classe politica poco acculturata, che uno dei caratteri fondanti della nostra costituzione, è la compromissorietà e cioè l'unanime accordo voluto dall'assemblea costituente all'atto della redazione del testo originale e che deve per forza sussistere tra tutte le forze politiche in sede di modifiche costituzionali...

CANCELLIAMO QUESTA RIFORMA PER SALVARE CIO' PER CUI MOLTI ITALIANI HANNO PERSO LA VITA.

Silvio

 



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